Oggi vi racconto della nostra visita a Casertavecchia per bambini in un pomeriggio di metà Giugno. Il sole che lentamente calava, l’arietta fresca e la quiete del luogo hanno reso questa esperienza ancora piu’ magica.

Tra fate, spiritelli e leggende questo è il posto ideale per passeggiare con i bambini e vivere una fantastica avventura.

Un viaggio tra i vicoli di Casertavecchia

La cosa che piacerà sicuramente ai bambini è attraversare i vicoli stretti del borgo di Casertavecchia. Le casette hanno tutte porticine di legno, finestre che si affacciano sulle stradine e negozietti che vendono oggettini realizzati a mano.

In questo periodo inoltre le casette sono ancora piu’ belle grazie ai colori e profumi dai fiori che vengono sistemati all’esterno.

Le origini di Casertavecchia

Il termine deriva da “Casa Hirta” ovvero villaggio su una altura e durante la dominazione longobarda fu incorporato al Ducato di Benevento. Le scorrerie di Saraceni fanno si che la zona diventi ancora piu’ popolata e con l’arrivo dei Normanni diventa una contea ed in quel periodo sorse la Cattedrale ed il palazzo del vescovo.

Dagli Svevi ad agli Aragonesi il sito vive momenti di splendore ma anche decadenza, oggi conserva intatto il fascino di un borgo medioevale.

Il Castello di Casertavecchia e la Torre dei falchi

Il Castello di Casertavecchia domina il borgo nel punto più alto ed anticamente aveva ben sei torri di avvistamento, ponte levatoio e fossato. Edificato nel IX secolo oggi è possibile accedere solo all’ala esterna costeggiando la vecchia Torre dei Falchi alta circa 30 metri. Leggenda vuole che all’interno nascosta in un luogo sicuro ci fosse una chioccia che covava un tesoro prezioso.

La chiesa dell’Annunziata

Su via dell’Annunziata e procedendo verso la piazza principale abbiamo incrociato questa piccola chiesetta che risale al 1300. Purtroppo al momento l’abbiamo trovata chiusa ma all’interno si può ammirare tutta l’armonia dello stile gotico e ci siamo soffermati a guardare il bel rosone sulla facciata.

La piazza e il Duomo di Casertavecchia

Finalmente superato il Campanile arriviamo in Piazza Vescovado che accoglie il Duomo di Casertavecchia imponente e dalla facciata piena di figure misteriose che incuriosiscono i piccoli. A fare infatti da guardia al portale ci sono ben 9 animali ma superato il portale principale le sorprese non finiscono.

Il duomo dedicato a San Michele Arcangelo fu costruito intorno al 1150 ma conserva tanti stili architettonici al suo interno tanto da renderlo davvero originale. Anche qui appena entrati veniamo da accolti da due leoni proprio all’ingresso della navata. Ma basta alzare lo sguardo che subito veniamo rapiti dalla bellezza di questo luogo e dalle tante colonne che si alternano nella navata.

Una leggenda narra che queste 18 colonne provenivano da un edifico in pianura e che furono trasportate qui dalle fate dei monti Tifatini ed ognuna ne portava una in testa. Riuscirono così ad aiutare i cittadini a completare la decorazione della cattedrale.

La casa delle Bifore

Incuriositi dai racconti di alcuni passanti ci mettiamo alla ricerca della Casa delle Bifore e continuiamo ad attraversale i vicoli di Casertavecchia ,

Raccontano infatti che la proprietaria Ursula Pannwitz di origini tedesca ma innamorata del Borgo di Casertavecchia avesse trasformato un vecchio edificio nella attuale casa e che avesse realizzato lì un laboratorio artigianale.

Si narra che in alcuni giorni lei appendesse un cartello fuori con scritto ” Chiuso per Tramonto” , lasciasse la bottega per andare ad ammirare il panorama che il borgo offriva.

La leggenda degli Spiritelli

Nella bottega di Ursula nacquero i famosi e simpatici Spiritelli portafortuna ossi dei coccetti di terracotta dipinti che all’interno racchiudono un bigliettino ed un desiderio. Una volta rotti si sarebbe realizzato.

Non tornate a casa a mani vuote e fatene una scorta così porterete con voi un po di magia da Casertavecchia.

Se decidete di visitarla potete associarla alla visita guidata alla Reggia di Caserta oppure al Real Sito di San Leucio.

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