Una visita a Napoli significa scoprire una città ricca di trazioni e storia, ed immergersi nei vicoli dei quartieri, tra le piazze ed i palazzi.

Se non avete molto tempo a disposizione vi propongo qualche piccolo suggerimento per visitare la città di Napoli in un giorno.

Se è la vostra prima volta a Napoli vi consiglio una visita classica che comprende sia il centro storico che la monumentale via Toledo con un passaggio ai quartieri spagnoli.

Un consiglio davvero fondamentale è quello di acquistare in anticipo il biglietto per visitare Cappella Sansevero perchè spesso c’è tanta fila e rischiate di perdere tempo in coda. Fate anche attenzione agli orari delle chiese che chiudono per pranzo.


Finalmente siamo a Napoli

Se arrivate in aereo potete tranquillamente raggiungere il centro della città in Alibus ( comodo ed economico i biglietti si fanno in bus e vi porta in stazione).

Se invece arrivate in treno non temete perché da Piazza Garibaldi avete il centro storico proprio vicino quindi potete raggiungerlo a piedi. A fine giornata se siete stanchi potete rientrare in metro anche chiamata la Metrò dell’arte, godetevela é uno spettacolo!

In stazione tappa obbligata un è buon Caffè! In piazza Garibaldi il caffè del Bar Mexico é il top, tazza bollente e zuccherato..ma non finisce qui sempre in piazza Garibaldi fate scorta da Attanasio per le mitiche Sfogliatelle anche queste calde.


Il Duomo di Napoli ed Decumani del centro storico.

Da Piazza Garibaldi per raggiungere il Duomo, vi consiglio di tagliare per il pittoresco quartiere Forcella, se proseguite vi ritrovate su via Vicaria Vecchia ( da Tribunale) e siete subito su via Duomo. Qui troverete il famoso Cippo a Furcell ovvero i resti delle mura greche che delimitavano il centro.

Visitate il Duomo e la Cappella di San Gennaro che custodisce non solo le reliquie del sangue ( conservate in cassaforte e visibili solo nel giorno del miracolo) ma anche una parte del famoso tesoro del santo ( busti in bronzo, dipinti e reliquiari).

Da li poi attraversando la strada siete su via dei Tribunali uno dei tre decumani del centro storico e state praticamente camminando su secoli di storia ed archeologia, su quello che un tempo era il centro di Neapolis. E’ più o meno tutto concentrato lì : Il Foro di Neapolis ( l’attuale Piazza San Gaetano) , San Gregorio Armeno e la famosa strada dei Presepi ( fate scorta di cornetti collaudati), Piazza San Domenico Maggiore con la guglia, Spaccanapoli , Piazza Bellini la zona degli artisti e i percorsi per visitare Napoli Sotterranea.

Cappella Sansevero ed il Palazzo dei Di Sangro

La meravigliosa Cappella Sansevero che custodisce il famoso Cristo Velato si trova in un vicoletto vicino piazza San Domenico Maggiore. Con il saltafila ci impiegate più o meno mezz’ora per visitarla. Nella piazza inoltre potete osservare anche il palazzo dei Di Sangro e quello che vi colpirà sarà senza dubbio il portone monumentale in bugnato e piperno e tanti simboli che si riferiscono alla casata. Come avete notato nel centro storico sono presenti molti palazzi nobiliari.

Non saltate la pausa caffè e sfogliatella ed in piazza troverete la famosa pasticceria Scaturchio.

A spasso per il centro storico vi renderete conto che è ricco di chiese davvero interessanti ma dato che non avete tempo per visitarle tutte vi consiglio di non perdervi San Lorenzo Maggiore, San Gregorio Armeno, la chiesa del Gesù Nuovo e Santa Chiara. Così vi farete anche una idea degli stili e correnti artistiche che si sono succedute nei secoli. Dopo aver visitato la chiesa di Santa Chiara non perdetevi il Museo ed il Chiostro Maiolicato, così da riposare anche un pochino prima di continuare.

Pausa pranzo tra street food e pizza al portafoglio

PIZZA A PORTAFOGLIO

Per pranzo se non avete molto tempo potete scegliere tra le molteplici proposte che facilmente trovate lungo la strada.

Su Spaccanapoli potete assaggiare un cuoppo ( frittura mista o di pesce o verdure) oppure una pizza a portafoglio.

Se volete inoltre in piazza Bellini c’è una rosticceria dove poter assaggiare il cuzzetiello ripieno ( sarebbe la parte finale del pane tagliata e farcita da polpette al sugo oppure salsicce e friarielli).

Se preferite invece una pizza seduti comodamente al tavolo avete davvero l’imbarazzo della scelta. Altrimenti potete provare la pizza fritta di Fernanda in via Speranzella e lì siete già ai Quartieri Spagnoli.

Toledo ed i Quartieri Spagnoli

Via Toledo e la zona monumentale di Napoli è davvero vicina da piazza del Gesù Nuovo, basta infatti attraversare la strada e siete praticamente in Piazza Carità. Accanto Via Toledo si snodano tanti vicoletti paralleli che compongono i quartieri spagnoli. Visitare e perdersi tra i quartieri spagnoli è una esperienza da fare almeno una volta nella vita.

VICOLO DI TOTO’

Questi sorti per volere di Don Pedro de Toledo nel XVI secolo erano i luoghi dove vivevano le truppe militari in vicoli stretti non lontani dal Palazzo Reale. Si visitano con facilità anche perchè oggi è una meta turistica molto gettonata tanto che troverete trattorie e murales che rendono vivi il quartiere. Non perdetevi il famoso murales di Maradona in via De Deo ( oggi di un tempio dedicato al calciatore argentino) ed il Vicolo di Totò in via Portacarrese.

La Galleria Umberto e Piazza del Plebiscito

Appena fuori i quartieri spagnoli e tornando su via Toledo potete visitare la bellissima Galleria Umberto I simbolo della Napoli Liberty di fine 1800, in ferro e vetro era attraversata dalla nobiltà che terminato lo struscio a via Toledo si recava al Teatro San Carlo.

Fate un giro all’interno e tante foto e soprattutto assaggiate il buonissimo babà da Mary la trovate sotto uno degli ingressi alla galleria ( quello su via Toledo) e gustate un caffè presso la lo storico bar Gambrinus.

PIAZZA DEL PLEBISCITO

Dopo questa pausa la passeggiata prosegue per raggiungere Piazza del Plebiscito. Un tempo largo di palazzo, poi un parcheggio oggi è una delle piazze più grandi e belle d’Italia. Qui troverete la chiesa di San Francesco ed il lungo colonnato che abbraccia la piazza. Se provate ad attraversala bendati da un punto all’altro ,verrete sempre deviati dal centro.

Se avete ancora tempo (un oretta è sufficiente) ed energie potete visitare le sale de Palazzo Reale. Dal teatrino di corte alla sala del trono visiterete le sale della residenza reale ( fate attenzione agli orari invernali) altrimenti proseguite verso il mare.

Via Partenope e il Castello dell’Ovo.

Da Piazza del Plebiscito proseguite il Borgo Santa Lucia e li via Partenope costeggiando il mare fino a raggiungere il Castello dell’Ovo simbolo della città di Napoli.

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CASTELLO DELL’OVO E LUNGOMARE

Ormai siete quasi al tramonto e per godervi lo spettacolo dovete entrare all’interno e salire fino su all’ ultima terrazza dove potete ammirare il panorama della città di Napoli direttamente dal mare.

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